Inizia in salita il Tour de France 2017 di Richie Porte. Il corridore della BMC non ha brillato nella cronometro inaugurale di Dusseldorf, chiudendo con un tempo simile alla maggior parte degli uomini di classifica, ad eccezione del grande favorito Chris Froome, al quale ha pagato 35 secondi. “L’obiettivo era tenere le ruote sulla strada – commenta dopo l’arrivo – Avevo seguito la prova di Nicolas Roche in macchina e lui è caduto, mi sentivo pietrificato. Un percorso scivoloso, avrai voluto fare un tempo migliore, ma la cosa importante era portare a casa la pelle. Vedere un compagno cadere ti innervosisce”.
Una giornata difficile per il tasmaniano che, guardando il bicchiere mezzo pieno, lo scorso anno perse più di un minuto nella prima tappa per un problema nel finale. “Non ho preso rischi e penso sia stata la scelta migliore – conclude – Tutti hanno avuto le stesse condizioni, il risultato finale è stato giusto”.
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